Nella mattinata di ieri gli Uomini delle Volanti della Questura hanno denunciato due persone, stranieri, responsabili di danneggiamento aggravato di strutture di un bagno di Rimini. Intervenuti nei pressi del bagno, i poliziotti hanno sentito un vociare concitato provenire da dietro le cabine dove i poliziotti hanno subito trovato un uomo e due stranieri (risultati irregolari sul territorio nazionale).
Gli agenti hanno subito accertato che nella mattinata di ieri, verso le ore 09, presso il suddetto stabilimento, il titolare del bagno si era recato per ritirare dell'attrezzatura da surf, lì rimessata, in quanto in partenza per una vacanza all'estero. Appena giunto presso il bagno l’uomo ha notato la presenza di due uomini, di origine nordafricana, visibilmente ubriachi (uno vestito con un piumino di colore nero e jeans con capelli nel raccolti con una coda mentre l'altro vestito con una felpa di colore grigio e jeans) che stavano danneggiando con violenza e senza apparente motivo, le strutture del bagno. Infatti, entrambi gli stranieri sferravano calci all'indirizzo delle staccionate della zona idromassaggio, danneggiando anche il muretto di cinta composto da mattoni nonché la recinzione del parco giochi dei bambini. Nella circostanza, l’uomo si è accorto che anche i giochi all'interno dell'area erano stati danneggiati.
I poliziotti a quel punto dopo aver riscostruito l’accaduto hanno condotto i due stranieri presso la Questura, dove sono stati denunciati per danneggiamento aggravato e per resistenza a pubblico ufficiale, considerato che, i due stranieri insofferenti e riluttanti al controllo degli operanti, in più occasioni si sono portati, alzandosi in piedi, con fare pericoloso e gesticolando con le mani ed inveendo nei confronti degli altri presenti tra cui alcuni donne.
E sempre nella mattinata di ieri, gli agenti delle Volanti hanno denunciato per atti osceni una coppia che si era appartata presso lo stabilimento balneare 57 situato all' altezza dl piazzale Croce. Diverse telefonate al 112 avevano infatti segnalato la presenza di una coppia che stava praticando sesso sulla battigia della spiaggia del passaggio di persone e bambini. Giunti sul posto, i poliziotti hanno notato l'unica coppia distesa sulla sabbia a circa venti metri di distanza dall'acqua in atteggiamenti molto intimi. Invitati a rivestirsi, facendo notare ad entrambi la presenza di persone di cui diversi di loro che riprendevano l'inusuale scena con il telefono cellulare. I due denunciati sono del 1966 e 1979.