A Cremona l’ennesimo efferato omicidio ai danni di una donna: trovato e arrestato questa notte il 35enne che ieri ha ucciso la propria madre con una coltellata, “vagava solo al buio”.

 

Youns El Yassire è stato arrestato ieri dopo aver ucciso la madre con una coltellata al collo, nell’appartamento in cui abitavano insieme a Cremona. Il 35enne è fuggito subito dopo averla uccisa. La polizia lo ha ritrovato mentre vagava da solo al buio e non ha opposto resistenza all’arresto. Subito dopo è stato portato in Questura per l’interrogatorio di rito.

L’omicidio ha avuto luogo ieri, giovedì 23 settembre e l’assassino si è dato subito alla fuga dopo aver commesso il fatto. Il cadavere della donna è stato ritrovato dal padre di ritorno dal lavoro, è stata chiamata quindi la polizia che si è messa sulle tracce del giovane. La pattuglia mobile ha ritrovato El Yassire ieri notte mentre vagava da solo nel buio non è ancora chiaro se in stato confusionale. 

 

Gli inquirenti hanno potuto accertare che il 35enne soffre di problemi psichiatrici tanto che le cognate hanno detto che non stava più assumendo i farmaci da alcuni mesi. 

El Yassire è stato ritrovato in città, non si era quindi allontanato: inizialmente – dato che è sprovvisto di patente – si pensava che si fosse diretto altrove con treni o autobus. Dalle ricostruzioni delle forze dell'ordine è emerso che l'uomo, prima di scappare, si sarebbe fatto una doccia e si sarebbe cambiato. Adesso toccherà agli inquirenti ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto ieri.

 

La famiglia El Yassire già in passato aveva avuto dei dolori ed era stata colpita da un’altra tragedia: qualche anno fa uno dei fratelli del 35enne aveva perso la vita dopo essere precipitato dalla finestra. Ora purtroppo dovranno fare i conti con questo terribile omicidio, dovuto probabilmente ad un raptus visto che per il momento non è possibile rintracciare un movente ben preciso. I vicini hanno raccontato che la famiglia era "tranquilla" e che lo stesso Youns è un uomo che "non aveva mai dato problemi". 

A trovare il corpo di Fatna Moukhrif è stato il marito e padre di Youns che era appena rientrato da lavoro. Il cadavere si trovava in camera da letto: adesso è a disposizione dell'Autorità giudiziaria per l'autopsia.