Due migranti nordafricani sono stati investiti da un treno Frecciarossa la scorsa notte a Bolzano. Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell'ordine, i due stavano attraversando i binari della linea del Brennero in zona industriale, a un chilometro circa dalla stazione di Bolzano, per raggiungere il Centro emergenza freddo Ex Alimarket in via Gobetti. Il nome delle vittime non è ancora stato reso pubblico, vista anche l'assenza di documenti sul luogo dell'impatto.

Le due vittime (una di 27 anni) erano senza dimora e sono ora ricoverate in gravissime condizioni all'ospedale 'San Maurizio' del capoluogo altoatesino. La magistratura ha infanto aperto un'inchesta per far luce sull'incidente. Il treno che li ha colpiti proveniva da Milano Centrale ed è stato proprio il macchinista a chiamare i soccorsi. L'uomo avrebbe già dichiarato di averli visti solo all'ultimo per colpa del buio, quando ormai era troppo tardi. Sul posto sono intervenuti il medico d'urgenza, i vigili del fuoco, la polizia di Stato e quella ferroviaria. Dopo l'impatto le due linee ferroviarie Brennero e Merano sono state chiuse per effettuare i rilievi necessari, prima di essere ripristinate intorno alle 22:30. 

L'episodio ha creto un senso di shock nella comunità locale, mentre il Paese si mobilita per affrontare l’ennesima tragedia. Sono passati infatti solo pochi mesi dal terribile incidente ferrovario di Brandizzo, piccolo comune in provincia di Torino. In quel caso persero la vita cinque operai che stavano lavorando sui binari della linea che collega il capoluogo piemontese a Milano. Come a Bolzano gli inquirenti stanno ancora indagando per far luce sull'accaduto. Inoltre è previsto anche un rafforzamento dei controlli di sicurezza sui binari e nelle stazioni, visto il numero crescente degli incidenti.