Ieri sera a Bari, una donna di 81 anni è stata trovata morta in casa con diverse coltellate all'addome: gli inquirenti ipotizzano che possa trattarsi di una rapina finita nel sangue.
La vittima è stata trovata a terra, esanime, nel cucinotto del suo appartamento. Sono stati i familiari a chiamare la polizia.
Cosa è accaduto
Potrebbe esserci un furto o una rapina finiti male all’origine dell'omicidio della 81enne di Bari: Anna Lucia Lupelli. La donna è stata trovata morta nella sua casa nel quartiere Carrassi di Bari con almeno 5 o 6 coltellate al torace e all’addome.
Dalle prime ricostruzioni, chi indaga pensa che sia stata proprio la stessa anziana ad aprire la porta al suo assassino. I rilievi, ancora in corso, degli uomini della squadra mobile e della scientifica, sono rivolti anche a scoprire se in casa manchino oggetti o altri beni.
L’anziana viveva da sola e a dare l'allarme, chiedendo l'intervento della polizia, sono stati alcuni familiari che non riuscivano a contattarla e a sentirla da alcuni giorni. Avendo problemi a rintracciarla i parenti hanno pensato di rivolgersi alle forze dell’ordine.
Quando la polizia è arrivata sul posto ha dovuto a sua volta avvalersi dell’aiuto dei vigili del fuoco per sfondare la porta d'ingresso ed entrare. L'anziana signora abitava in un piccolo appartamento nel sottoscala di un palazzo in quartiere Carrassi, non lontano dal carcere del capoluogo pugliese.
Una volta entrati e arrivati nel cucinotto buio della casa, gli agenti si sono trovati di fronte al corpo della 81enne riverso in una pozza di sangue. Il cadavere presentava ferite di diverse dimensioni e l’autopsia dovrà accertare con quale tipo di coltello siano state procurate.
L’ipotesi di accusa è per omicidio volontario
Dopo il ritrovamento, è stata allertata la Procura e il pm di turno Claudio Pinto ha fatto subito un sopralluogo insieme al medico legale del Policlinico di Bari, Francesco Introna. Chi indaga non ha dubbi sull'ipotesi di reato, al momento formulata contro ignoti: si tratta di omicidio volontario.
Gli accertamenti medico legali dovranno chiarire anche a quando risalga
la morte, al fine di ricostruire la dinamica dei fatti: se cioè l'omicidio sia avvenuto il giorno del ritrovamento: ieri, oppure, come si evince dalle condizioni del corpo, un paio di giorni fa.
Sul caso indaga la squadra mobile di Bari con la polizia scientifica per i rilievi tecnici. Gli agenti stanno anche verificando se in casa manchi qualcosa, per confermare una delle ipotesi al momento al vaglio degli investigatori, quella del furto o della rapina finita in tragedia.
Gli accertamenti nell'istituto di medicina legale del Policlinico di Bari dovranno stabilire il
tipo di arma bianca usata, se un
coltello da cucina o un coltellino.
Questa mattina stessa sarà eseguito un accurato esame esterno del cadavere e poi il pm Claudio Pinto che coordina l'indagine, disporrà l'autopsia
Sul posto, gli agenti della Squadra Mobile di Bari con la Polizia scientifica, da ieri sera stanno effettuando i rilievi per i necessari accertamenti.