Estorsione, traffico di sostanze stupefacenti e associazione per delinquere i reati contestati ai sei componenti di un gruppo criminale con a capo una donna arrestati, questa mattina, dalla Squadra mobile di Ancona. Altre 11 persone sono state denunciate in stato di libertà.
Gli agenti hanno eseguito anche 17 perquisizioni a carico dei destinatari dell’ordinanza nonché il sequestro di un ristorante ed un’auto oggetto di estorsione. L’indagine ha inizio ad ottobre 2017 quando la Squadra mobile di Ancona riceve una denuncia di stalking commesso da un cinquantenne nei confronti della sua compagna che voleva terminare la relazione sentimentale che li univa da diverso tempo. Dalla donna, gravemente minacciata di morte, emergeva subito e chiaramente che lo stalker faceva uso di cocaina e che, per procurarsela, si rivolgeva a spacciatori locali.
I numerosi acquisti di cocaina avevano indotto l’uomo, ormai dipendente dalla droga, a cadere in una spirale di debiti contratti con i suoi fornitori, fino al punto di cadere nella rete di una vera e propria estorsione per sanarli. La catena di spaccio e di approvvigionamento dello stupefacente veniva quindi ricostruita dagli investigatori ponendo al vertice della piramide delinquenziale 4 donne e 2 uomini, nonché altre 11 persone coinvolte a vario titolo nello spaccio di droga. Una delle donne arrestate, considerata dagli investigatori 'il numero uno' dell’organizzazione, risultava titolare di un ristorante utilizzato come base operativa per lo spaccio della droga.