La teneva sul comodino, accanto al letto. Una pistola calibro 8 pronta a sparare, con caricatore inserito e munizionamento a portata di mano con cartucce di vario calibro, di cui tre a salve. Il messinese, 18 anni, pregiudicato, ha riconosciuto come sua l’arma, così come la marijuana e la cocaina rinvenuta dai poliziotti delle Volanti ieri sera, intorno alle 23.00, a seguito di una perquisizione domiciliare.
I poliziotti impegnati nel controllo del territorio hanno sottoposto a controllo il diciottenne nella zona di Camaro San Luigi e dopo aver trovato addosso al ragazzo due dosi di cocaina, hanno proceduto al controllo a casa. Il resto della sostanza stupefacente, 133,89 grammi di marijuana, era distribuito nell’appartamento, tra cucina e camera da letto, ben in vista ed in parte già suddiviso in dosi, 26 in tutto, pronte ad essere vendute.
Trovati e sequestrati anche tre bilancini di precisione ed altro materiale utilizzato per il confezionamento delle singoli dosi. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il diciottenne, arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente nonché di detenzione illegale di arma comune da sparo, è stato tradotto presso la locale casa circondariale.
Sempre ieri, poche ore prima, i poliziotti delle Volanti hanno denunciato in stato di libertà un altro messinese, 50 anni, per i reati di minacce aggravate e porto di armi e oggetti atti ad offendere. L’uomo, a causa di un dissidio nato per un parcheggio, avrebbe minacciato il vicino con un coltello, lama da 10 cm, che gli agenti hanno poi rinvenuto e sequestrato all’interno dell’automobile.
Denunciato altresì un ventisettenne messinese, noto pregiudicato, per i reati di ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. L’uomo, sottoposto a controllo dai poliziotti, ieri mattina, lungo il viale Italia, era a bordo di un’auto rubata pochi giorni prima. Aveva con sé, riposto nel cofano dell’auto, un piede di porco.