A partire dal 3 giugno sui vaccini non si rispetterà più il criterio delle fasce d’età: potranno quindi essere somministrati a tutta la popolazione fino ai 16 anni. È il contenuto di una circolare del Commissario per l'Emergenza, Francesco Figliuolo, non ancora diffusa. A margine di una visita al centro vaccinale di Bastia Umbra, Figliuolo ha riferito all’Ansa di aver già inserito "gli adolescenti nel piano vaccinazioni presentato a marzo".
Adolescenti, si attende l’ok dell’Aifa
Il Commissario per l'Emergenza ha poi ricordato che "il piano delle vaccinazioni include anche la classe degli adolescenti, quelli che vanno da 12 a 15 anni". Proprio per questa fascia d’età, l’Ema dovrebbe dare oggi il via libera alle vaccinazioni. Dopo l’approvazione spetterà all’Aifa autorizzarle. Il tutto "nell’arco di un paio di giorni - ha detto il presidente dell'Aifa Giorgio Palù a Sky TG24 - perché non c'è nessun'altra indicazione preferenziale. C'è già un'età, ci sono già i vaccini e credo che oggi si completerà il ciclo per gli adolescenti dai 12 ai 15 anni. Ci sono 8,5 milioni di adolescenti in questa fascia d'età", ha aggiunto.
Ma quali vaccini saranno somministrati?
"Come sappiamo – spiega ancora Palù - per questa età sono raccomandati i vaccini a mRna. Negli Usa si sta studiano anche per i bambini più piccoli, e quello che sappiamo è che la risposta immunitaria è molto elevata come ci si attende in un sistema immunitario che è ancora giovane. Non solo, ma la protezione dopo la prima dose è oltre il 90% ed è vicina al 100% se non al 100% dopo la seconda dose. I bambini rispondono benissimo e sono protetti".