Questa mattina un nuovo allarme bomba ha scosso l'Ariston, celebre teatro di Sanremo, in cui si sta svolgendo il 74esimo Festival della Canzone Italiana. L'evento è stato innescato da una telefonata anonima, il cui autore (un uomo di 52 anni), è stato individuato e denunciato grazie all'efficace lavoro investigativo della Polizia.

 

Il Commissariato di Sanremo, supportato dalla Squadra Mobile locale, ha avviato immediatamente le indagini per chiarire la veridicità della minaccia e individuare il responsabile dell'allarme. L'uomo identificato dalle forze dell'ordine è noto per i suoi interessi nell'ambiente musicale, un dettaglio che ha attirato l'attenzione degli investigatori durante le prime fasi dell'inchiesta.

 

La telefonata anonima indicava la presenza di un ordigno all'interno del teatro, mettendo in allerta le autorità e generando panico tra il personale e il pubblico. Tuttavia, grazie alla prontezza d'azione delle forze dell'ordine, la situazione è stata gestita tempestivamente e senza conseguenze gravi. Una volta individuato il presunto autore della chiamata è stato interrogato dalle autorità presso la sua abitazione. Di fronte alle domande degli investigatori l'uomo ha confessato immediatamente le proprie responsabilità. Alla base del gesto, ha dichiarato il 52enne, ci sarebbero dissapori e ruggini con l'organizzazione della kermesse.

 

Ora l'uomo sarà chiamato a rispondere dell'accusa di procurato allarme, un reato grave che comporta conseguenze legali significative. La sua confessione rappresenta un passo importante nelle indagini, consentendo alle autorità di far luce sull'incidente e garantire la sicurezza del teatro e delle persone che lo frequentano. La vicenda rimarrà al centro dell'attenzione pubblica e delle indagini investigative, mentre l'Ariston e la città di Sanremo riprenderanno la loro normale attività con le altre serate del Festival.