La denuncia era partita dallo stesso Angelini con un post sui social che il suo autore definirà “di pancia”. Il cantautore e musicista romano si era sfogato per una multa ricevuta a seguito di una segnalazione di un'amica, rider per il suo ristorante di san Lorenzo: la multa, di 15mila euro, era per lavoro nero. Poi i chiarimenti, sempre via social media ma tramite il profilo di un'amica della rider in questione. Non c'era stata alcuna segnalazione, la rider era stata oggetto di controllo, da lì la scoperta della sua posizione - senza contratto - e la multa al ristoratore, la polemica e poi le scuse. Angelini ha riconosciuto l'errore e ha promesso di rimediare, pagando la multa e assumendo regolarmente l'amica rider.
La polemica via Instagram
Una serie di fraintendimenti e di riflessioni fatte pubblicamente via social media, nello specifico su Instagram, attraverso dei post sul suo profilo personale dove Angelini ha dato la sua versione dei fatti polarizzando i follower, che si sono in un primo momento schierati a favore del ristoratore e contro la rider, descritta dal musicista, come un'amica che aveva bisogno di lavorare in un momento di difficoltà. A rispondere ad Angelini, un'amica della rider in questione intenzionata a fare luce sulla vicenda: non c'era stato nessun tradimento dei lavoratori verso il musicista ristoratore, bensì un banale controllo ai tempi della zona rossa che era finito con una multa per lavoro nero, a carico del titolare dell'attività, ovvero Angelini.
Nel suo primo post, pubblicato dopo la multa, il cantautore aveva espresso delusione per la sanzione, sottolineando le sue difficoltà economiche in un anno complicato in cui ha provato a mandare avanti l'attività senza fare tagli al personale. A quel punto la rete si schiera e anche alcuni nomi noti prendono le parti del ristoratore. Chiarita la posizione della rider, i follower si sono divisi e hanno offerto sostegno alla lavoratrice, ingiustamente incolpata.
“Voltiamo faccia”. Le scuse del cantautore
Sempre via Instagram, Angelini fa retromarcia e, alla luce degli sviluppi della vicenda, chiarisce la sua posizione in merito. Arrivano le scuse per la rider e il cantautore aggiunge che pagherà la multa ricevuta giustamente per un suo errore: quello di aver permesso alla donna di lavorare senza contratto. Allo stesso tempo Angelini ha ringraziato i follower che in un primo momento gli avevano mostrato sostegno, alcuni anche promuovendo un crowfounding per finanziare il costo della sanzione. Alla fine il cantautore prova a smorzare la polemica dichiarando di voler voltare pagina e dedicarsi solo alla musica: “Ho scritto un post di pancia. E forse avrei potuto evitarlo.”