“Tantissimi auguri al Maestro Riccardo Muti e un ringraziamento per aver voluto in occasione del suo 80esimo compleanno fare a tutti noi un grande regalo, dirigendo domani al Palazzo del Quirinale il concerto in onore delle delegazioni presenti a Roma per il
G20 Cultura. Sarà l’occasione per festeggiare insieme questa importante ricorrenza in quella che il Capo dello Stato ama definire la casa degli italiani”. Così il Ministro della Cultura,
Dario Franceschini, festeggia gli
80 anni del Maestro Riccardo Muti, orgoglio nazionale nel mondo.
I prossimi appuntamenti del Maestro
Oggi Muti festeggerà a
Ravenna, città che ha un posto speciale nel suo cuore, insieme ai familiari: la moglie Maria Cristina Mazzavillani con cui è sposato dal 1969, i tre figli Chiara, Francesco, e Domenico, e i nipoti. Domani,
29 luglio, sarà la volta del Quirinale con il concerto alla presenza del Presidente della Repubblica
Sergio Mattarella in diretta su Rai1. Il
30 luglio, invece, il Maestro torna a
Napoli dove ha studiato: a festeggiarlo saranno il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella e l'Associazione Ex Allievi nella Sala Scarlatti. Il
31 luglio sarà a Scampia per dirigere i ragazzi della giovane orchestra: il progetto è dedicato ai giovani delle periferie napoletane. Il mese d'agosto è tempo di tappe europee con il
festival di Salisburgo insieme ai Wiener Philharmoniker.
Gli auguri delle Istituzioni
Molti i messaggi di auguri rivolti al Maestro Muti sui social: "Rivolgo un augurio affettuoso per i suoi 80 anni al Maestro, un gigante della cultura che tiene alto il nome dell'Italia nel mondo, un uomo libero", le parole di Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania che ha ricordato l'onore ricevuto "poche settimane fa, a Caserta, di potergli consegnare di persona un piccolo omaggio e ringraziarlo a nome di tutti i cittadini della Campania".
A festeggiare Muti anche il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris: "Riccardo Muti festeggia oggi 80 anni. La città e il Teatro san Carlo desiderano rinnovare i sentimenti di immensa stima e profondo affetto per un'eccellenza artistica italiana nel mondo - scrive - Auguri Maestro, lei è un orgoglio per la nostra città".
Nato a Napoli, il musicista classico è cresciuto fino all'adolescenza a Molfetta. Il governatore dell'Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, parla di "una persona di sensibilità straordinaria, messaggero di bellezza, in Italia e nel mondo, che ogni giorno ci rende orgogliosi del fatto che abbia scelto di vivere in Emilia-Romagna e che qui si dedica alla formazione dei giovani. A lui- dice - i più sinceri auguri da parte mia e a nome dell'intera comunità regionale". Poi l'auspicio che "tutte le ragazze e i ragazzi che decidono di intraprendere un percorso di studi musicale, possano scegliere il Maestro come modello di passione, competenza, professionalità. Di fare tesoro della sua arte".