Italia - Raggiunto l'accordo: lo sciopero degli attori finisce qui

Dopo 118 giorni il sindacato SAG AFTRA ha trovato un punto di incontro con gli Studios

Fonte: Instagram - Autore: sagaftra

Redazione 09/11/2023 08:44

È durato ben 118 giorni lo sciopero degli attori che stava bloccando l'industria cinematografica americana. Dopo mesi di lunghe e manifestazioni in tutte le più importanti città (Los Angeles e New York in primis), i rappresentanti del sindacato degli attori SAG AFTRA hanno infatti trovato un accordo preliminare con gli Studios. Il motivo della protesta erano alcune divergenze sulla questione dei salari e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per le opere in streaming (APPROFONDISCI QUI).
  Il comunicato del sindacato
Ad annunciare la fine dello sciopero che andava avanti dallo scorso 13 luglio, sono stati gli stessi rappresentanti del SAG AFTRA tramite la diffusione di un comunicato ufficiale: "In un voto unanime questo pomeriggio, la Sag-Aftra Tv/Theatrical Committee ha approvato un accordo preliminare con l’Amptp mettendo fine allo sciopero di 118 giorni. Lo sciopero termina ufficialmente alla mezzanotte e un minuto di giovedì 9 novembre". L'ultimo passaggio per il ritorno alla normalità di Hollywood è atteso adesso per la giornata di venerdì 9 novembre, quando l'accordo preliminare appena sottoscritto dovrà essere approvato dai membri del sindacato al consiglio nazionale
  I dettagli dell'accordo
Il nuovo accordo ha una durata di 3 anni ed è stato raggiunto entro il limite che gli Studios avevano fissato alle trattative. Secondo le prime indiscrezioni riportate dalla stampa statunitense si parlerebbe di un investimento da circa un miliardo di dollari, con degli aumenti salariali per gli attori decisamente più ingenti di quelli ricevuti da altri sindacati. Sono stati inoltre approvati un gettone di presenza per lo streaming, un regolamento per l'uso dell'intelligenza artificiale, dei massimali più alti per le assicurazioni pensionistiche e sanitarie, compensi più alti per le comparse ed un contratto volto a proteggere di più i diritti degli attori
  Gli Studios: "Torniamo a raccontare grandi storie"
L’AMPTP, ovvero l'alleanza che unisce gli Studios tradizionali e le piattaforme streaming, ha commentato così il tutto: "L'accordo provvisorio di oggi rappresenta un nuovo paradigma. Fornisce al SAG-AFTRA i più grandi guadagni, contratto su contratto, nella storia del sindacato, compreso il più grande aumento del salario minimo negli ultimi quarant’anni; un nuovissimo residuo per i programmi in streaming; ampie tutele del consenso e del compenso nell’uso dell’intelligenza artificiale; e considerevoli aumenti contrattuali su articoli su tutta la linea. L’AMPTP è lieta di aver raggiunto un accordo provvisorio e attende con impazienza che l’industria riprenda il lavoro di raccontare grandi storie".
 

Notizie interessanti:

Vedi altro