L’ospite d’onore della cerimonia d’apertura della 41ª edizione del Torino Film Festival sarà nientemeno che il regista, sceneggiatore e produttore Pupi Avati, tra i più grandi maestri del cinema italiano. La cerimonia inaugurale del festival, condotta dal direttore artistico Steve Della Casa, si terrà alla Reggia di Venaria il 24 novembre.
Il Torino Film Festival omaggia Pupi Avati
La serata inaugurale del festival cinematografico, condotta da Steve Della Casa (direttore del 41° Torino Film Festival e storica voce di Hollywood Party), renderà omaggio al grande maestro del cinema italiano Pupi Avati, 84 anni. A celebrare la sua longeva carriera, ci penseranno diverse personalità del mondo del cinema e dello spettacolo che hanno avuto l’onore di condividere, proprio con Pupi Avati, momenti significativi del loro percorso sia umano che artistico. Tra questi, anche Micaela Ramazzotti, Neri Marcorè e Lodo Guenzi. Madrina della cerimonia di apertura del Torino Film Festival (trasmessa in diretta su Rai Radio 3 a partire dalle ore 19:00) sarà invece l’attrice ed ex modella Catrinel Marlon. La location d’eccezione che farà da sfondo alla cerimonia è la prestigiosa Reggia di Venaria.
41° Torino Film Festival
Dopo l’inaugurazione, sabato 25 novembre sarà presentato il primo film Fuori Concorso, Un anno difficile, la nuova commedia dei registi di Quasi amici Olivier Nakache e Éric Toledano. Il 41° Torino Film Festival è inoltre lieto di annunciare in anteprima italiana, Fuori Concorso, Il cielo brucia di Christian Petzold, alla presenza del regista. In programma fuori concorso anche A guardia di una fede per la regia di Andrea Zambelli, documentario che racconta la storia della Curva Nord dell’Atalanta. Tra gli appuntamenti del 41° Torino Film Festival ci sarà anche una retrospettiva dedicata a Sergio Citti, in occasione del novantesimo anno dalla nascita, realizzata in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale. Il 41° TFF – che si svolgerà a Torino dal 24 novembre al 2 dicembre 2023 – ripropone anche la rassegna Mezzogiorno di fuoco dedicata al western americano con un omaggio a John Wayne.