Una serata storica per la città di Benevento che ha ospitato per la prima volta una delle tappe più importanti della 75esima edizione del Premio Strega in vista della serata finale in programma il prossimo 8 Luglio. Nel corso della serata al Teatro Romano, evento andato in onda in diretta Rai Cultura, sono stati annunciati i cinque titoli finalisti selezionati tra dodici candidati. La cinquina è composta da: Andrea Bajani, autore de “Il libro delle case” (Feltrinelli), Giulia Caminito, autrice de “L'acqua del lago non è mai dolce” edizioni Bompiani, Donatella Di Pietrantonio con “Borgo Sud” pubblicato con Einaudi, Emanuele Trevi con “Due vite” edizioni Neri Pozza ed Edith Bruck con “Il pane perduto”, opera che si è aggiudicata il Premio Strega Giovani, riconoscimento assegnato nel corso della serata. Esclusa a sorpresa Teresa Ciabatti col suo “Sembrava bellezza”, dato tra i favoriti. 

 

In testa ai cinque finalisti, in ordine di punteggio, Emanuele Trevi che per “Due vite” ha ottenuto 256 voti. All'apparenza il racconto di due vite, quella di Pia Pera e Rocco Carbone, scrittori prematuramente scomparsi, il romanzo è un tenero tentativo di affrontare in maniera poetica il tema universale del legame dell'amicizia. Seconda posizione con 221 voti per “Il pane perduto” di Edith Bruck, il tema della xenofobia raccontato attraverso le vicende autobiografiche della scrittrice che sulla carta fa rivivere gli affetti perduti durante la Seconda Guerra Mondiale. 220 voti per “Borgo Sud” di Donatella Di Pietrantonio: due sorelle sono protagoniste di una nuova tenera storia di amore e disamore dall'autrice de “L'arminuta”. Giulia Carminito ha invece ottenuto 215 voti con il suo “L'acqua del lago non è mai dolce”, un libro amaro che racconta di un'adolescenza difficile con una giovane protagonista ambientato nei Duemila con uno stile travolgente. Quinta posizione con 203 voti per Andrea Bajani, autore de “Il libro delle case”, un viaggio reale e metaforico nelle case e negli spazi che raccontano la vita di un uomo, protagonista dell'opera. A Edith Bruck, anche nominata per la finale, è andato lo Strega Giovani, prestigioso riconoscimento che lo scorso anno era stato vinto da Daniele Mancarelli con il libro “Tutto richiede salvezza” edito da Mondadori.

 

Per la prima volta la serata che precede la proclamazione del vincitore del Premio Strega si è svolta a Benevento invece che nella tradizionale sede a Casa Bellonci, recentemente ristrutturata, location che per quest'anno non poteva accogliere il numero di partecipanti a questo appuntamento dove sono presenti, assieme al pubblico, i dodici autori finalisti del Premio. Gigi Marzullo, ha condotto la serata in cui si effettua lo spoglio dei voti che vengono assegnati da una giuria di 660 aventi diritto. Le preferenze vengono espresse online dagli Amici della domenica più vari esperti selezionati tra lettori forti, appartenenti a circoli culturali, Università e biblioteche in Italia e all'estero.