Da poche ore a questa parte sono andati in down alcuni dei maggiori siti internet più famosi. Tra questi troviamo Twitch, Reddit, Vimeo, Amazon, Spotify. Deliveroo e The Fork.  Questo è solo un elenco parziale dei siti che, al momento, sembrano ancora irraggiungibili ma il disservizio non sembra colpire tutti allo stesso modo. Per quanto riguarda Amazon o Spotify, ad esempio, sembra che a non essere disponibili siano solo diverse pagine. Non è ancora chiaro il perché. Le aziende di cui sopra non hanno ancora rilasciato nessuna informazione riguardo al disservizio, probabilmente i tecnici stanno lavorando per far tornare quanto prima tutto alla normalità. Ad onor del vero, però, seguendo l’hashtag che segnala il down delle piattaforme, sembra che questi problemi non stiano riguardando tutto il mondo ma solo alcune aree specifiche.

Alcuni siti stanno diffondendo la notizia che si potrebbe trattare di un attacco hacker su larga scala che avrebbe coinvolto migliaia e migliaia di pagine. Da quello che si evince dalle prime informazioni sembra che potrebbero essere sotto l’attacco degli hacker anche diversi quotidiani online come New York Times, Financial Times, Spectator, Guardian e molti altri. Anche riguardo questa eventualità non ci sono ancora conferme ufficiali e si attendono conferme riguardo l’eventuale attacco o, cosa più probabile, un disservizio nei server che avrebbe colpito diverse regioni del mondo come l’Italia.

 

Al momento, comunque, sembra che la maggior parte dei siti sia già tornato operativo e che il traffico online stia gradualmente ripartendo.  Fastly, la piattaforma cloud su cui si appoggiano buona parte di questi siti, ha fatto sapere di aver già messo a lavoro i propri tecnici per risolvere il problema e la manutenzione potrebbe richiedere ancora un po’ di tempo, anche sembra che la situazione di stia normalizzando. Nella nota non si parla comunque di attacco hacker ma solo di un disservizio sui suoi server, ma non viene specificato nulla al riguardo.