ll Ministero dell'Istruzione ha pubblicato il
bando di Concorso per 304 Funzionari Miur: dopo il
Concorso per i carabinieri 2021 rivolto ai diplomati, arriva una nuova opportunità per i
laureati che avranno tempo fino al 27 agosto per inviare la propria candidatura. Il testo è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale: ecco i profili ricercati e la modalità di partecipazione.
I profili dei 304 funzionari Miur
Sono 304 i posti di personale non dirigenziale (area funzionale III, posizione economica F1, a tempo indeterminato) che sono suddivisi in questo modo:
• 255 posti nel profilo di funzionario amministrativo/giuridico/contabile
• 35 posti nel profilo di funzionario informatico/statistico
• 7 posti nel profilo di funzionario socio/organizzativo/gestionale
• 7 posti nel profilo di funzionario per la comunicazione/informazione
Requisiti per la domanda
Il Concorso del Ministero dell'Istruzione si rivolge ai candidati in possesso dei requisiti generali per la partecipazione ai concorsi pubblici e di una delle lauree indicate nell’articolo 3 del bando.
Quali sono i requisiti generali
• Cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli stati membri dell’Unione Europea
• Età non inferiore a 18 anni
• Idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni proprie del posto da ricoprire (il vincitore del concorso sarà sottoposto a visita medica)
• Godimento dei diritti civili e politici
• Non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti che impediscano la costituzione del rapporto d’impiego con la PA
• Non aver subito condanne penali
• Posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva per i candidati di sesso maschile nati entro il 31.12.1985
• Conoscenza di base di una lingua straniera a scelta del candidato
• Conoscenza di base di una lingua straniera a scelta del candidato
• Conoscenza dell’uso delle apparecchiature informatiche e dei software più diffusi
Invio delle domande e prove d'esame
Il termine è entro il
27 agosto prossimo esclusivamente
online utilizzando le credenziali
SPID. Viene richiesta la
PEC. Per quanto riguarda le
prove d’esame, i candidati dovranno affrontare:
• Una preselezione comune a tutti i profili: si tratta di test a risposta multipla di logica deduttiva, logica matematica, critico-verbale e cultura generale
• Una prova scritta specifica per ciascun profilo ovvero test a risposta multipla sulle materie indicate nell’articolo 12 del bando
• Una prova orale, vale a dire un colloquio interdisciplinare sulle materie della prova scritta (specifiche per ciascun profilo), lingua inglese e conoscenze informatiche