Meteo, una nuova ondata di maltempo in arrivo sull’Italia, tre regioni in allerta arancione con Liguria, Emilia-Romagna e Toscana; mentre altre 7 regioni sono in allerta gialla.
Il paese come al solito è spaccato in due tra piogge torrenziali e ondate di calore, già colpo di coda dell’estate. Un moto di instabilità sud-occidentale sta portando a un graduale peggioramento delle condizioni meteo soprattutto al centro nord, con precipitazioni intense ed eventi meteo potenzialmente estremi.
La Protezione Civile ha attivato già da questa mattina tutte le procedure di emergenza per fronteggiare eventuali criticità idrogeologiche e quant’altro.
Già dalla mattinata ci sono state piogge diffuse in Emilia-Romagna, Liguria e alta Toscana, con la perturbazione che si sta muovendo verso il resto della regione e verso l’Umbria. Tra gli eventi più estremi si segnalano precipitazioni abbondanti, intensa attività elettrica, forti raffiche di vento e grandinati a carattere locale. Valutata l’allerta gialla sull’Umbria, il Veneto, la Lombardia e alcuni settori del Piemonte.
L’allerta della Protezione Civile
E la perturbazione dovrebbe andare avanti fino a domani venerdì 17 aprile, con buona parte del centro-nord che si prepara ad affrontare questo weekend pre-autunnale in piena emergenza metereologica. Fino alle 17 di domani, comunque, è prevista una forte instabilità con precipitazioni diffuse e anche a carattere temporalesco con episodi anche piuttosto intensi.
Proprio per questo motivi le squadre della Protezione Civile sono già a lavoro per mettere in moto la macchina dei soccorsi e anticipare tempestivamente eventuali criticità su tutto il territorio. La popolazione è stata invitata a mantenere la calma e a limitare gli spostamenti non essenziali, consigliando dove possibile, di restare in casa nelle prossime ore e fino alla fine dell’emergenza. Dati i rovesci temporaleschi delle precedenti settimane, ci si attendono precipitazioni intense con possibili grandinate su tutto il territorio; non si esclude un ulteriore incremento dell’attività elettrica.
Sorvegliati speciali, ovviamente, i vari fiumi delle regioni di cui sopra; il monitoraggio costante della Protezione Civile vorrebbe evitare il ripetersi di esondazioni e allagamenti ai quali abbiamo assistito nel tempo. La situazione al momento è sotto controllo ma non si esclude un peggioramento già nelle prossime ore.