La querelle tra Giorgia Meloni e Andrea Giambruno ha sollevato un ingente polverone sulla premier e sul Governo. Ma ciò che ha destabilizzato la leader di Fratelli d’Italia è il procedimento con cui sono state rese note queste notizie.
I sospetti della Meloni
A detta di Tommaso Foti, la premier “È incazzata”. È l’unico ad aver parlato, non rispettando la regola del silenzio imposta da Fratelli d’Italia. Aleggiano alcuni sospetti su Palazzo Chigi. Infatti, si sostiene che questa divulgazione di notizie, voluta da Striscia la Notizia, possa essere legata a un complotto per mettere in difficoltà Giorgia Meloni e il suo Governo.
Più forte di prima
Secondo alcuni sondaggi effettuati sui vari social, l’immagine della premier ne esce rafforzata. A pesare anche la gestione della vicenda da parte di Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d’Italia è risultata essere ferma e priva di qualsiasi ambiguità.
La caccia prosegue
Dopo quanto accaduto, prosegue la ricerca di altri fuori onda di Andrea Giambruno. In primis proprio lo staff della premier. Infatti, alcuni sono convinti che ci siano altri audio che possano riguardare sia la Meloni sia l’esecutivo, probabilmente più importanti degli altri due, ad oggi noti. Ovviamente resta ancora da chiarire quali saranno le conseguenze che investiranno Giambruno. Sembra escluso il licenziamento, per cui le strade sono due: il rientro dietro le quinte o il ritorno in trasmissione.
Striscia La Notizia
Il programma televisivo di Antonio Ricci è tornato sulla questione andando subito a smentire eventuali teorie complottistiche. Il timore che possa arrivare altre materiale, più pesante, aleggia sull’esecutivo.