Sembra non voler migliorare la situazione climatica in Italia. Poche ore dopo la fine della tempesta Ciaran che ha causato gravi danni in Toscana, è infatti in arrivo il ciclone Domingos. La nuova perturbazione proviene dalla Francia e potrebbe continuare a causare piogge torrenziali e venti intensi in gran parte del territorio nazionale.
Allerta meteo in Italia: le regioni coinvolte
La Protezione civile ha già emesso un’allerta arancione in Friuli-Venezia Giulia, Emilia, Toscana, Liguria orientale, gialla in Alto Adige, Lombardia, Marche, Umbria, Lazio, Campania, zone interne di Abruzzo e Molise, versanti tirrenici di Basilicata e Calabria. Domingos è un profondo ciclone extra-tropicale (pressione nel centro della perturbazione di 958 hPa, finora appena più alta dei 955,3 di Ciaran) che condizionerà fortemente il tempo fino al fine settimana su Spagna, Francia, Inghilterra, Svizzera, Germania e pure in Italia. Sarà la seconda tempesta a colpire il Paese in 48 ore. Il ciclone è accompagnato da venti tempestosi che sulla Manica e il Golfo di Biscaglia potranno superare i 140/160 kmh. Porterà anche piogge molto intense e potrebbe aggravare le già critiche condizioni idrogeologiche. A Venezia è inoltre prevista acqua alta con un picco di 130 centimetri alle ore 6.30, in gran parte (80 cm) dovuta all’azione dei venti di scirocco sull’alto Adriatico.
La situazione in Toscana
Intanto continuano le
operazioni di soccorso in Toscana per le popolazioni colpite dal maltempo del 2-3 novembre. La
Protezione Civile e i Vigili del Fuoco stanno portando aiuti senza sosta nelle aree maggiormente devastate dai nubifragi. Tra queste ci sono le province di
Prato e Pistoia, dove si contano il maggior numero di vittime (quattro) e dove ci sono ancora due dispersi. Intanto, in buona parte della regione, le scuole sono rimaste chiuse anche oggi lunedì 6 novembre. Di seguito l’elenco completo:
Prato, Poggio a Caiano, Montemurlo, Carmignano, Pescia, Agliana, Quarrata, Piombino.