Italia - L’Italia riparte. A Roma riaprono i locali ma l'attenzione resta alta

In Italia torna la zona gialla, primi tentativi di ritorno alla normalità con bar e ristoranti aperti, così come musei, cinema, teatri e sale concerto.

Redazione 27/04/2021 17:21

L’Italia riparte e, a sei mesi dall’ultima volta, si torna a cenare e consumare nei locali, anche se per il momento solo all’aperto. Si tornerà a viaggiare tra regioni gialle per qualsiasi motivo, anche turismo. Una ripartenza in salita per molti ma il morale è alto e, anche se si naviga a vista, la categoria dei ristoratori e degli esercenti sembra abbastanza positiva, segnalando già i primi afflussi di clienti. Dopo un anno di reclusione, i clienti non si sono di certo farti pregare nel tornare ad affollare bar e ristoranti.
 
Riaprono anche cinema, teatri, musei e sale concerto, uno dei settori più colpiti dal virus e tra quelli più bisognosi di aiuto da parte del pubblico e delle istituzioni. I timidi segnali di ripresa arrivano già da questi primi giorni di “liberi tutti”, eppure la preoccupazione è ancora molta e si teme che questa ritrovata libertà possa influire sulla curva dei contagi, in negativo, portando a nuove restrizioni nel prossimo futuro.
 
Il paese riapre ma a piccoli passi
Come già detto, riaprono i locali in tutto il Paese ma l’attenzione resta alta e si cerca in tutti i modi di evitare assembramenti e far rispettare le norme di contenimento del virus.  Roma, Milano, Napoli, Firenze, Bologna, così come tutte le grandi città, tornano a una parvenza di normalità, con le persone che prendono un caffè all’aperto, pranzano fuori e scelgono di fare un aperitivo nelle suggestive cornici che l’Italia ha da offrire.
 
Al momento la situazione è abbastanza calma. C’è preoccupazione per i prossimi giorni, quando il “liberi tutti” arriverà al weekend, che da sempre è motivo di assembramenti e folle un po’ ovunque.  La riapertura, seppur con segnali ancora timidi, sembra fare bene ai locali, che segnalano una buona affluenza di pubblico nonostante le restrizioni imposte e i tanti controlli da parte delle Forze dell’Ordine.
 
Roma, dopo un weekend complicato dove si è visto il primo anticipo di zona gialla, si prepara a tornare ai ritmi (quasi) pre-covid con scuole, attività commerciali, locali e uffici aperti. Le persone hanno ancora paura ma ci sono già i primi timidi tentativi di godersi l’estate in sicurezza ma all’insegna di quelle abitudini che nell’ultimo anno e mezzo abbiamo tutti perso. E con la “nuova” zona gialla riaprono anche cinema, musei, teatri e sale concerto per eventi all’aperto e al chiuso a patto che si rispettino le indicazioni sulla capienza massima. Ancora non ci sono dati ufficiali riguardo questo settore ma, probabilmente, già nel weekend si avranno le prime informazioni in merito ai biglietti staccati e la programmazione di nuovi eventi.
 
Zingaretti, da parte sua, si è detto soddisfatto delle riaperture ma punta anche ad intensificare la campagna vaccinale, promettendo 100mila dosi al giorno nella sola regione. Ovviamente tutta la classe politica invita la popolazione alla responsabilità, nella speranza che i numeri dell’epidemia non ci portino di nuovo verso altre chiusure a ridosso dell’estate.

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