Oggi, lunedì 21 giugno, quasi tutta l’Italia è entrata in zona bianca. L’unica regione ancora in fascia gialla è la Valle d’Aosta, dove rimane l’obbligo della mascherina sia al chiuso sia all’aperto, e l’obbligo di mantenere il distanziamento sociale di almeno un metro.
L’Italia continua la sua campagna vaccinale e, ormai, quasi tutto il Belpaese è in zona bianca perché nella giornata di ieri si sono registrati solo 17 decessi e 881 nuovi contagi da Covid-19.
Nuove regole anti-Covid in zona bianca
Con l’ingresso di più della metà della Penisola in zona bianca cambiano anche le regole anti-Covid, che si fanno meno rigide e restrittive. Quindi, si compiono i primi passi per un vero e proprio ritorno alla normalità per la maggior parte degli italiani, che da oggi possono spostarsi sia nella propria regione sia oltre il confine regionale senza limiti di orario. Ma non è tutto, perché anche i bar e i ristoranti, e tutte le altre attività di ristorazione potranno restare aperti senza alcuna restrizione per quanto riguarda la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio. Ovviamente, tutto deve avvenire sempre nel rispetto delle norme su confezionamento e consegna dei prodotti alimentari.
Le nuove norme in zona bianca prevedono:
● nessun limite di persone ai tavoli, ma deve sempre essere rispettato il distanziamento di un metro
● nei bar e nei ristoranti al chiuso possono sedere allo stesso tavolo al massimo sei persone
● il divieto di assembramento rimane sempre valido
L’obbligo di mascherine all’aperto
Un punto sul quale si sta discutendo in queste ore, è l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto. Infatti, il Comitato Tecnico Scientifico (Cts) sta valutando ed esaminando la situazione per capire se eliminare tale norma almeno all’aperto. Stesso discorso si sta affrontando in altri paesi europei come Francia e Spagna, dove dal 26 giugno cadrà l’obbligo di mascherina in posti aperti.
In Italia, invece, secondo gli esperti si aspetterà che tutta la penisola sia bianca, compresa la Valle d’Aosta; probabilmente quest’ultima cambierà colore a fine mese e, conseguentemente, intorno all’inizio di luglio l’Italia potrebbe abbandonare l’obbligo di indossare la mascherina negli spazi aperti.