Intercettata una busta con tre proiettili indirizzata a Papa Francesco. La missiva è stata trovata a Peschiera Borromeo, nel Milanese e consegnata subito alle autorità competenti.
Non appena ricevuta la segnalazione le Forze dell’ordine sono intervenute tempestivamente nel centro di smistamento dove il responsabile ha segnalato la presenza di questa strana busta. La lettera ha l’affrancatura francese e contiene al suo interno tre proiettili per pistola; ovviamente è priva di mittente e ha come destinatario “Il Papa -Città del Vaticano, Piazza S. Pietro in Roma”, la calligrafia è poco leggibile e i Carabinieri stanno esaminando nei dettagli la busta e il contenuto per rilevare eventuali impronte o qualsiasi indizio sulla sua provenienza.
Proiettili al Papa, la pista francese e le indagini dei Carabinieri
Generalmente messaggi del genere sono degli avvertimenti; tuttavia non si esclude nemmeno l’opera di qualche squilibrato o di uno scherzo di cattivo gusto nei confronti del Santo Padre. Al momento si sta cercando di risalire all’ufficio che ha preso in carico la busta che dovrebbe essere in Francia, anche se non ci sono ancora conferme al riguardo, anche perché è decisamente difficile che qualche impiegato accetti una busta del genere, indirizzata al Papa e senza mittente. Comunque non appena le autorità riusciranno a risalire al luogo di provenienza potranno eventualmente controllare le telecamere di sicurezza ed eventualmente interrogare i dipendenti.
Intanto non ci sono dichiarazioni da parte della Santa Sede o da parte del Pontefice, probabilmente si attenderanno i prossimi riscontri da parte delle autorità e poi, eventualmente, ci sarà spazio per qualche dichiarazione al riguardo. Come già detto le Forze dell’ordine non escludono nessuna pista ma, con buona possibilità, potrebbe trattarsi di uno squilibrato; comunque la sicurezza del Papa è la priorità e la Gendarmeria Vaticana è stata ovviamente allertata.
Le prossime ore saranno cruciali per riuscire a fare luce sulla vicenda nella speranza che il colpevole o i colpevoli vengano presi e interrogati per capire quali fossero le loro reali intenzioni