Pietro Maso ha accusato Fedez di diffamazione per il testo del brano “No Game Freestyle”, che il rapper ha scritto insieme a Tha Supreme. Il pezzo incriminante, sarebbe quello in cui il marito di Chiara Ferragni canta "Flow delicato, pietre di raso, saluti a famiglia da Pietro Maso".
Ovviamente tutti i detrattori di Fedez tra politica e opinionisti vari, non si sono lasciati sfuggire l’ennesima occasione di attaccare il rapper per il brano, incluso lo stesso Pietro Maso che ha deciso di rispondere per vie legali. Una vicenda paradossale vista anche l’attenzione mediatica che Pietro Maso ha cercato e cerca ancora oggi, nonostante siano passati tanti anni dalla vicenda.
La storia di Pietro Maso
Per chi non lo sapesse, Pietro Maso ha commesso uno degli omicidi più efferati della storia del nostro paese; crimine per cui è stato condannato a 30 anni e tornato in libertà nel 2015.
L’uomo nel 1991, insieme ad alcuni amici, ha ucciso i suoi genitori Antonio Maso e Mariarosa Tessari, per poter mettere le mani sulla sua quota dell’eredità.Per crearsi un alibi per l’omicidio andò in discoteca con uno dei complici e dopo qualche ora tornò a casa inscenando il ritrovamento dei corpi.
In poco tempo Pietro Maso era sulla pagina di tutti i principali quotidiani italiani, grazie alla sua calma apparente e al suo aspetto curato da ragazzo di buona famiglia. L’opinione pubblica si spaccò al riguardo tra chi non poteva credere che un ragazzo così educato poteva aver commesso un gesto del genere e chi, invece, sostenne sin da subito il suo coinvolgimento.
Alla fine l’uomo venne arrestato e ha scontato la sua pena, iniziando un percorso che, almeno stando a ciò che dice, l’ha portato a pentirsi sinceramente degli errori del passato. Vero anche è Pietro Maso concede spesso interviste e ha acconsentito alla realizzazione di un documentario su Discovery, dove ricostruisce in prima persona l’accaduto.