Italia - Fedez al concerto dei Blink-182: “Un compleanno da ricordare”

Dopo aver ricevuto il via libera dai medici, il rapper è salito su un volo diretto a Manchester per festeggiare il 34esimo compleanno “insieme” alla sua band preferita, i Blink-182

Fonte: Instagram – Autore: fedez
Fonte: Instagram – Autore: fedez
Fonte: Instagram – Autore: fedez

Redazione 16/10/2023 11:24

Come sappiamo, recentemente Fedez è stato colpito da due ulcere che gli hanno causato importanti emorragie e che l’hanno costretto al ricovero presso l’ospedale Fatebenefratelli di Milano. Il 6 ottobre, dopo aver ricevuto trasfusioni di sangue, il rapper italiano è stato però dimesso ed ora le sue condizioni sembrano migliorare di giorno in giorno, al punto che i medici gli hanno dato l’ok per poter prendere l’aereo. Il giudice di X Factor aveva infatti un desiderio speciale per il suo 34esimo compleanno, condiviso con i fan tramite le storie di Instagram al fianco della moglie Chiara Ferragni: “Oggi è una giornata importante non tanto per il mio compleanno. Ho fatto gli esami del sangue e i dottori mi hanno dato il permesso di volare a Manchester per il concerto dei Blink-182”.
  Fedez e Chiara Ferragni volano a Manchester per un'occasione speciale
Il rapper, che temeva di non poter assistere al concerto dei suoi idoli musicali per via delle sue condizioni di salute, ha invece potuto esultare insieme ai fan. Fedez ha infatti aspettato a lungo di poter assistere a un concerto della sua band preferita e, proprio in occasione del suo 34esimo compleanno, il suo sogno è diventato realtà: dopo che le recenti analisi hanno dato esiti confortanti, Fedez ha fatto sapere ai fan di poter finalmente volare a Manchester per vedere la sua band preferita: i Blink-182. “Sto già piangendo”, aveva detto emozionato. Al suo fianco - dopo aver superato brillantemente un piccolo test sulla band - anche la moglie Chiara Ferragni.
 
Fedez: "Il compleanno più bello di sempre"
Dopo aver assistito al tanto atteso concerto, Fedez ha condiviso una serie di scatti che lo ritraggono assieme ai suoi idoli (nientemeno che i componenti dei Blink-182) scrivendo quanto segue: “I Blink 182 hanno rappresentato un’infinità di cose nella mia vita: sono stati il mio primo concerto in quinta elementare, sono stati la colonna sonora della mia adolescenza e il motivo per il quale ho iniziato a fare musica (ora sapete con chi prendervela). Poi un giorno durante una diretta twitch di Mark, i miei fan gli scrivono e da quel momento inizia la nostra conoscenza fatta di sporadici messaggi su Instagram. A Giugno del 2021 Mark comunica di dover affrontare un linfoma al quarto stadio, mi si spezza il cuore e mai avrei immaginato di trovarmi in una situazione simile ad un anno di distanza. Prima di operarmi per il tumore al pancreas stringo fra le mani l’album di Enema of the State autografato da Mark, lui mi scrive costantemente per sapere come io stia. Si crea una sorta di legame fra di noi, forse perché inconsapevolmente sappiamo di essere due sopravvissuti. Ci conosciamo di persona qualche mese dopo l’operazione, ci salutiamo sapendo che a ottobre 2023 ci saremmo rivisti al loro concerto a Bologna. Purtroppo il 28 settembre vengo ricoverato e dimesso proprio il giorno del concerto, non sono nelle condizioni di poter uscire di casa. Il dottore mi fa una promessa però: «Se i tuoi esami del sangue sono accettabili puoi andare al concerto dei Blink il giorno del tuo compleanno a Manchester». Ed eccomi qua, di fronte al palco ad ascoltare Mark raccontare come questo tour lo abbia salvato dalla depressione della malattia, guardo mia moglie e le stringo la mano, abbiamo entrambi gli occhi lucidi perché sappiamo cosa significhi tutto questo. Un cerchio che si chiude, il compleanno più bello di sempre

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