La pandemia fa tremare i mercati e le Borse europee aprano tutte in rosso per paura della tanto temuta Variante Delta. Sembra infatti che gli investitori non si sentano al sicuro e che il proliferare dei contagi possa in qualche modo rallentare la ripresa economica.
Si valutano misure più severe in Italia e anche sull’uso del
Green Pass c’è ancora molta confusione; chiaramente queste incertezze non fanno bene alle Borse che hanno subito una flessione non indifferente.
Piazza Affari - 3,5%, quella che è andata peggio in Europa assieme a
Francoforte (-2,62%),
Parigi (-2,54%),
Madrid (-2,4%) e
Londra (-2,34%).
Bper Banca ed
Enel sono crollati a picco di oltre il 5%. Non bene anche
Exor, Saipem e Stellantis. Per quanto riguarda lo spread
Btp-Bund si è arrivati a 108 punti base.
E con l’instabilità delle Borse europee, in calo anche Wall Street: il Dow Jones - 2,09%, il Nasdaq ha perso l’1,06%, lo S&P 500 l’1,58%. A picco anche i titoli di compagnie aeree e multinazionali come Caterpillar, Boeing e General Motors che subiscono crolli importanti per il timore di eventuali nuove misure restrittive.
Lo spettro del Covid torna a far salire la paura
E il Covid continua a tenere sotto scacco il mondo intero, dalla finanza
fino alle Olimpiadi, passando per la vita di tutti i giorni con le incertezze e le paure che governano il pianeta da circa due anni a questa parte.
C’è chi spera che nelle prossime settimane la situazione andrà migliorando per arrivare alla tanto sospirata immunità vaccinale per settembre prossimo, ma intanto il virus continua la sua avanzata e non sembra esserci modo di arrestarlo definitivamente. Il crollo dei contagi nelle scorse settimane ha fatto ben sperare, ma ora che le curva ha ripreso a salire difficilmente si potrà vivere un’estate in tranquillità; l’unica nota positiva è che almeno i vaccini hanno abbattuto decessi e ospedalizzazioni, dando almeno un po’ di respiro al sistema sanitario.