Italia - Emma torna in tour. E torna anche il body shaming

La cantautrice salentina è partita con il suo “Souvenir in da club”. Non sono mancate le prime critiche nei confronti della sua forma fisica e i paragoni con Annalisa o Elodie

Fonte: Instagram – Autore: real_brown
Fonte: Instagram – Autore: real_brown
Fonte: Instagram – Autore: real_brown

Redazione 13/11/2023 10:41

Dopo la data zero allo storico Vox club di Nonantola, Emma Marrone è ufficialmente partita con il suo nuovo tour in da club. Le sue esibizioni potenti, intime e passionali sono però immediatamente diventate bersaglio degli haters online: “Lascia fare queste cose a Annalisa o Elodie, che possono permetterselo”, le hanno scritto alcuni. Sembra incredibile ma purtroppo è vero: nel 2023 la cantante salentina si trova di nuovo vittima di body shaming.
 
Emma Marrone di nuovo vittima di body shaming
“Non mi vergogno più di quella che sono, non mi vergogno del mio corpo. E faccio solo quello che mi sento di fare”, sono le parole di Emma Marrone riportate da Vanity Fair. Eppure la potente consapevolezza scenica della cantante, unita alla sua grintosa performance sul palco, sembra non essere abbastanza per placare i giudizi dei cosiddetti haters online. I primi video che la ritraggono in concerto durante la data zero del tour, sono infatti presto diventati virali su TikTok: se da un lato molti fan si sono complimentati per l’esplosiva esibizione della cantante, dall’altro qualche utente ha deciso di criticare la sua forma fisica.
  “Lascia fare queste cose a Elodie o Annalisa”
“Emma dai, non ti si addice proprio”, “Vuoi imitare Elodie?” o ancora “Che coraggio” sono solo alcuni dei tanti commenti apparsi online in relazione alle performance di Emma Marrone durante la data zero del suo nuovo tour. Ma non è la prima volta che la cantante salentina è bersaglio di “critiche” per la sua forma fisica. Dopo l’esibizione a Sanremo 2022, un noto giornalista le aveva infatti rivolto il seguente messaggio: “Se hai una gamba importante eviti di mettere le calze a rete”. In quel caso la cantante aveva deciso di rispondere, rivolgendo però un pensiero alle giovanissime: “Evitate di leggere o ascoltare commenti del genere. Accettate e rispettate sempre il vostro corpo per quello che è”. 
 
La cattiveria dei “leoni da tastiera”
Ha dell’incredibile ma è tutto vero: nel 2023 Emma Marrone è di nuovo vittima di body shaming, oltre che di paragoni con altre cantanti della scena musicale italiana come Elodie, Annalisa o Angelina Mango. D’altro canto sui social nessuno, purtroppo, è mai esente da giudizi non richiesti anche se la cattiveria può spesso toccare vette inaudite. A metà concerto, Emma ha ricordato suo papà Rosario, scomparso da poco a causa della leucemia: “Mi manca il mio supereroe”, ha detto a luci spente. Neanche la difficile ripresa da un lutto viene infatti risparmiata dai commenti dei cosiddetti “leoni da tastiera”: “Non so se tuo papà sarebbe d’accordo con queste mosse”, ha infatti insensibilmente commentato qualche utente, in una maniera del tutto inappropriata e, soprattutto, non richiesta.

Notizie interessanti:

Vedi altro