L’Agenzia Europea del Farmaco (Ema) darà l’autorizzazione a eseguire il vaccino Pfizer anche ai minori, compresi nella fascia d’età tra i 10 e i 12 anni. Un passo importante per la messa in sicurezza dell’intera comunità e, soprattutto, per garantire un rientro in aula sicuro per tutti a partire dal prossimo anno scolastico. Al momento, il vaccino Pfizer/BioNtech è l’unico a essere efficace e sicuro per i più giovani; tutti gli altri vaccini, invece, sono autorizzati soltanto a partire dai 18 anni d’età.

 

Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha dichiarato alla Camera: “Si prevede che il 28 maggio l'Ema rilasci l'autorizzazione al vaccino Pfizer per la fascia 12-15 anni.  E' un fatto molto importante perché vaccinare i giovani è altamente strategico ed è essenziale per la riapertura in sicurezza del prossimo anno scolastico. Aspettiamo la decisione dell'Ema anche per dare maggiori informazioni su queste fasce d'età".

 

Il prossimo mese, inoltre, giungeranno nel nostro Paese circa 20 milioni di dosi che permetteranno di premere il piede sull’acceleratore in tema di immunizzazioni; infatti, dopo aver messo in sicurezza le persone più a rischio, ossia gli anziani, le persone fragili con patologie, gli operatori sanitari e gli insegnanti, un ulteriore passo in avanti per un ritorno alla normalità e vaccinare i giovani ragazzi, adolescenti e preadolescenti.

L’Ema ha dichiarato che renderà nota la decisione sul vaccino Pfizer ai più giovani entro fine maggio.

 

Nel nostro Paese siamo arrivati a vaccinare con la prima dose quasi un terzo degli italiani. In totale si è giunti a circa 28,5 mln di vaccini somministrati. Si tratta di un numero positivo, molto incoraggiante, e che fa ben sperare di poter tornare a una pseudo-normalità nel prossimo futuro.