Questa mattina è arrivata la firma per il Green Pass il cui regolamento finale è stato approvato dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli e il primo ministro portoghese, Antonio Costa, in rappresentanza degli Stati membri. L'entrata in vigore dei certificati utili per lo spostamento dei viaggiatori all'interno dell'Unione è prevista per il primo Luglio.
Cosa occorre per ottenere il Green Pass
Dopo settimane di discussione, questa mattina è arrivata la firma congiunta dei vertici europei per l'entrata in vigore del Digital Green Pass o certificato verde o Certificato Covid Ue.
Il Green Pass è un documento digitale che attesta le seguenti condizioni: avvenuta vaccinazione avvenuta guarigione o test negativo. Possono richiedere il Green Pass le persone che hanno ricevuto una prima dose di vaccino e quelle che sono guarite dal Covid nel rispetto delle tempistiche indicate dal regolamento. La prima categoria, a partire da 15 giorni dopo la somministrazione della prima dose di siero anti-Covid con validità del pass di nove mesi; per la seconda categoria, il pass ha validità di sei mesi dalla guarigione. Per chi ha effettuato un test negativo, la richiesta del pass può essere fatta entro 72 ore dal risultato mentre per il test antigenico i tempi si riducono a 48 ore. Il Green Pass che interessa i vaccinati riporta i dati del tipo di farmaco somministrato, eventuali date di richiamo e lo stato Ue in cui è stata effettuata la vaccinazione. Anche sui certificati dei guariti e dei tamponati sono riportate le date dei test effettuati e del paese membro in cui sono stati fatti. Tutte le informazioni relative a tempi e scadenze sono soggette a revisioni in base all'evoluzione della situazione sanitaria nazionale ed internazionale.
Il Green Pass viene revocato in caso di positività al Covid-19 del possessore attraverso una notifica congiunta da parte della piattaforma all'interessato e al gataway internazionale. In Italia si sono occupati del Green Pass il Ministero della Salute, il Ministero dell'Innovazione e quello dell'Economia, il provvedimento è in attesa di firma da parte del Primo Ministro Mario Draghi impegnato fino a ieri nel vertice G7 in Cornovaglia e sarà inserito all'interno del decreto Riaperture. Il Digital Green Certificate verrà emesso da una piattaforma ed avrà un codice a barre univoco che ne attesterà la validità in tutti i paesi dell'Unione Europea.