La campagna vaccinale accelera e togliere le mascherine all’aperto potrebbe non essere un miraggio. In particolare, l’ipotesi è per il mese di agosto "e quindi segnare così un vero ritorno alla normalità, ovviamente sempre con le dovute precauzioni", spiega il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa in diretta su Radio Capital. Costa annuncia per giugno "una svolta per la campagna vaccinale: abbiamo una struttura sul territorio ben organizzata - aggiunge - quindi possiamo superare l'obiettivo delle 500mila vaccinazioni al giorno. Se non arriviamo al milione, ci mancherà poco". 

 

"Posticipare il coprifuoco? E' il risultato di un percorso di riaperture graduali dal quale non si può tornare indietro", afferma il sottosegretario parlando di "dati sull'epidemia e sui piani vaccinali" che hanno consentito "di continuare con questo percorso". Dopo i tanti sacrifici affrontati in oltre un anno di pandemia, "cittadini e i ristoratori avevano bisogno di date certe". E sull’ipotesi delle piscine al chiuso aperte solo dopo il primo luglio, Costa precisa: "Il Comitato tecnico scientifico ha evidenziato che possono essere luoghi dove il contagio può avere effetti di un certo rilievo, ma il decreto deve essere convertito in Parlamento e io mi auguro possa esserci ancora lo spazio per una revisione, perché è rimasto uno dei pochi settori dove la risposta che abbiamo dato non ha rispettato le attese". Occhi puntati anche sull’indice Rt, fino a ieri utilizzato come parametro per decidere aperture e chiusure: "Un importante passo avanti è stato compiuto - spiega – Oggi il quadro è diverso rispetto a quello di un anno fa, dobbiamo monitorare i dati riferiti agli ospedalizzati. Per questo abbiamo rimodellato gli indici, con l'accordo delle regioni".