Burt Young, noto al grande pubblico come Paulie Pennino nel franchise cinematografico Rocky, se n’è andato all’età di 83 anni; la notizia della scomparsa è stata confermata al New York Times dalla figlia, Anne Morea. Per il ruolo di cognato di Rocky Balboa, Young aveva anche ottenuto una candidatura all’Oscar come miglior attore non protagonista. Sylvester Stallone lo saluta commosso: “Mancherai a me e al mondo intero”.
Burt Young, la longeva carriera come attore e artista
Burt Young, pseudonimo di Geraldo "Jerry" Tommaso DeLouise, è nato a New York il 30 aprile del 1940. Figlio di Giuseppina e Michele, coppia italo-americana, Young si avvicina presto al mondo della recitazione: dopo aver studiato all’Actors Studio, il successo arriva con il ruolo del burbero cognato di Rocky Balboa, Paulie Pennino, interpretazione che gli vale anche una candidatura all'Oscar come miglior attore non protagonista. D’altro canto, il personaggio di Burt Young è uno dei pochi a comparire in tutti i film della serie di Rocky, assieme a quello di Tony Burton (l'allenatore di Apollo Creed prima e di Rocky Balboa poi). Oltre al grande schermo, Burt Young è apparso anche in diverse serie televisive come Law & Order, Walker Texas Ranger e I Soprano. E sebbene sia conosciuto al pubblico come attore, negli ultimi anni Young era diventato famoso anche come pittore, con opere esposte in tutto il mondo.
L’addio del collega e amico Sylvester Stallone
Sylvester Stallone ha salutato il collega e amico Burt Young con un post pubblicato sul suo profilo Instagram. La foto in bianco e nero, che li ritrae insieme sul set di Rocky, è accompagnato dal seguente messaggio: “Al mio caro amico Burt Young. Sei stato un uomo e un artista incredibile. Mancherai a me a al mondo intero”.