Previsti aumenti sostanziosi per luce e gas, il Governo è già a lavoro su un piano che dovrebbe essere “rivelato” nelle prossime ore che potrebbe prevedere uno stop agli oneri di sistema. Comunque ancora si tratta di indiscrezioni e non ci sono conferme al riguardo.
A lanciare l’allarme sui rincari è stato il Ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani che ha parlato di un aumento del 40% previsto per il prossimo trimestre. Ovviamente si tratta di una previsione a lungo termine, seguendo i dati tendenziali sull’andamento dei costi dell’energia; tuttavia questi dati sono monitorati costantemente dagli esperti e le variazioni in bolletta dipendono da una serie di fattori valutate di trimestre in trimestre, quindi per il momento stiamo parlando di previsioni che però potrebbero trovare conferma già nelle prossime settimane.
La protesta delle associazioni dei consumatori
Secondo le associazioni dei consumatori Assoutenti e Movimento Consumatori, senza l’intervento del Governo sarebbe prevista una stangata fino a 1300 annui euro a famiglia. Non poco se calcoliamo sia le difficoltà imposte dall’emergenza sanitaria e sia i continui aumenti nelle utenze che di trimestre in trimestre colpiscono duramente le famiglie italiane.
In base alle prime stime sembra che l’aumento delle bollette potrebbe portare a effetti indiretti su tutta l’economia con costi complessivi per il cibo, il trasporto e quant’altro in rapida crescita. Per cui è più che necessario un intervento del Governo in tempi brevissimi per cercare di “salvare il salvabile” e dare un po’ di respiro ai consumatori. Intanto contro questi rincari, le varie associazioni starebbero pensando a una protesta nazionale con relativo sciopero dei consumi, dove vengono invitati i cittadini a non fare acquisti per un giorno intero. Soprattutto perché questi aumenti rischiano di peggiorare una situazione già decisamente precaria per colpa anche del Covid.
Al momento si attende la risposta delle istituzioni che sono state interpellate dalle varie associazioni affinché gli oneri in bolletta vengano cancellati e si evitino rincari eccessivi. Per sapere se queste richieste verranno ascoltate bisognerà aspettare le prossime ore, quando avrà luogo il tavolo tecnico e la conferenza stampa.