Singolare scambio di posizioni in cima alla classifica Forbes dei più ricchi al mondo. Nella giornata di ieri Bernard Arnault, presidente e CEO del colosso del lusso LVMH ha superato per qualche ora il fondatore di Amazon Jeff Bezos che all'apertura dei mercati americani si è ripreso la prima posizione rispedendo Arnault al secondo posto. Dopo i due magnati, la classifica è occupata da altri grossi nomi dell'imprenditoria e della finanza: Elon Musk, patron di Tesla, e il fondatore di Microsoft, Bill Gates.
Il balzo del lusso dal 2020 a oggi
La fortuna di Bernard Arnault, 72enne proprietario del gruppo francese LVMH, ha registrato un considerevole rialzo negli ultimi 14 mesi con un aumento delle azioni della società pari al 77%. I dati che si riferiscono ad un periodo che va da Marzo 2020 ad oggi, dimostrano come il settore del lusso non sia stato impattato dalla crisi dovuta alla pandemia che invece ha travolto l'economia a livello globale. I maggiori risultati sono arrivati dalla Cina dove i primi mesi del 2021 hanno registrato una ripresa dei consumi che ha interessato i beni di lusso per un fenomeno noto come “revenge shopping”, previsto dagli esperti e tipico delle economie in uscita da periodi di forte crisi.
LVMH è il primo gruppo francese tra i più prestigiosi ed influenti al mondo e comprende brand di grande prestigio tra cui Tiffany, Luis Vuitton, Bulgari, Kenzo Givenchy, Moët & Chandon, Fendi e molti altri. Arnault è a capo del gruppo dal 1989, anno in cui assume il controllo di LVMH Moët Hennessy - Louis Vuitton. LVMH è la prima azienda francese ed è leader internazionale nel settore del lusso grazie a una politica di gestione ed acquisizione dei brand amministrati che ha avuto tra le prime mosse quella di assicurarsi il primato nel settore del lusso dei marchi francesi, primo fra tutti Dior. Stando ai dati di Forbes il patrimonio stimato di Arnault è 186,3 miliardi di dollari. Al suono della campanella di Wall Street quello di Bezos è diventato di 187,7 miliardi di dollari.