Al bar o al ristorante potrebbe esserci il limite di 4 persone per tavolo. Il tema riguarda solo la permanenza al chiuso e se ne discuterà oggi al vertice tra governo, Regioni e Comitato tecnico scientifico. Per adesso il limite di 4 commensali per tavolo è ancora in vigore in zona bianca e gialla, senza distinzioni tra luoghi aperti o al chiuso.
L’ipotesi sul tavolo del governo
Da un lato il ministero della Salute insiste perché la norma continui ad essere valida, dall’altro una parte del governo, in primis Lega e Forza Italia, ritiene la misura adatta solo per le zone gialle e non per le bianche. Non solo: anche le Regioni credono che la regola di 4 persone al massimo a tavola dovrebbe subire modifiche. L’ipotesi più probabile potrebbe quindi essere di lasciare il limite solo per i ristoranti al chiuso.
Discoteche, si potrà ballare?
Alla riunione dell’Esecutivo si affronterà anche la questione "discoteche". Le sale da ballo hanno riaperto in zona bianca, ma vige ancora il divieto di ballare. E anche su questo tema, è scontro nel governo: alcuni esponenti vorrebbero mettere su un sistema di tracciamento per eliminare così il divieto di distanziamento.
Il parere dei virologi
"Non c'è un manuale di gestione, il principio generale è ridurre la frequenza dei contatti in questa fase dobbiamo essere prudenti". La pensa così Fabrizio Pregliasco, docente dell'Università Statale di Milano. "Potrebbe essere una buona mediazione quella di dire in 4 solo al chiuso - continua - Come step da modificare via via, come in una strategia di guerra". Per la microbiologa Maria Rita Gismondo "il limite è assolutamente ridicolo". L’esperta invita piuttosto a "responsabilizzare la gente per evitare di assistere" a una sorta di "liberi tutti". Lo considera invece "un eccesso di tutela" Antonella Viola, immunologa dell'Università di Padova, visto che "il 20% degli italiani" si è vaccinato e "la circolazione del virus è bassa".