Bloomberg, multinazionale leader nel settore dei mass media con sede a New York e filiali in tutto il mondo, ha stilato un rapporto sul mercato delle auto elettriche. Secondo l’indagine, in Ue entro il 2027 i veicoli elettrici avranno un prezzo inferiore rispetto a quelli con motore a diesel e benzina. Si prevede inoltre che entro il 2035, anche in assenza di tassi agevolati o incentivi economici all'acquisto, la categoria di auto e furgoni elettrici sarà in grado di coprire il 100% delle vendite all’interno dei Paesi dell’Unione europea.
Auto elettriche più economiche
Nel rapporto dell’agenzia newyorchese si precisa che fattori come la diminuzione del costo delle batterie e una più rigorosa normativa comunitaria sulle emissioni di CO2 saranno fondamentali per rispettare il trend. Nello specifico, l’analisi prevede che a partire dal 2025, il primo segmento di veicoli elettrici a diventare più economici di quelli tradizionali sarà quello dei commerciali leggeri. Poi toccherà alle berline elettriche (segmenti C e D) e ai Suv. In coda le auto più piccole (segmento B) che raggiungeranno la parità tra sei anni. Insomma, in base allo studio di Bloomberg, il calo dei costi di produzione e il potere di attrattività per i consumatori sono strettamente legati all’incremento di produzione e vendita dei veicoli elettrici.
L’incognita Batterie
Una variabile da considerare nel trend delle auto elettriche per i prossimi anni, sarà anche il costo delle nuove batterie - rivela ancora il report - previsto in diminuzione del 58% circa entro il 2030.