Le città più interessate da questo fenomeno sono ovviamente quelle metropolitane. In cima alla lista c’è infatti
Roma, dove nel 2022 sono avvenuti 11.600 furti in abitazione, pari all’8,7% del totale nazionale. Completano quindi il podio
Milano con 9.081 furti (il 6,8%) e
Torino con 5.875 (il 4,4%). Solo queste tre città fanno registrare ben il 20% di tutti i furti nelle abitazioni commessi in un anno in Italia. Se si va a considerare però l’incidenza dei furti rispetto alla popolazione residente, troviamo al primo posto
Bologna con 35,7 reati di questo tipo ogni 10.000 residenti, seguita da
Firenze (33,7 per 10.000 abitanti) e
Venezia (33,5). L’Osservatorio ha infine stilato il primo indice della sicurezza domestica a livello regionale, in una scala che va dalla più alla meno sicura in base alla possibilità di subire un furo domestico. Da questo punto di vista la regione più sicura sono le
Marche con un valore dell’indice di 117,3 su base 100. Seguono il
Friuli-Venezia Giulia (111,9) e il
Trentino-Alto Adige (111,7). All’ultimo posto per livello di sicurezza domestica reale e percepita si posiziona il
Lazio, con un valore dell’indice pari a 73,8, preceduto da
Campania (82,4) e
Puglia (89,8). Diciassettesima è la
Lombardia, con 93,3 punti.