Per la ripartenza di cinema, teatri, eventi musicali e impianti sportivi il Comitato tecnico scientifico ha deciso: la capienza nei luoghi della cultura sarà al 100% all'aperto e all'80% al chiuso in zona bianca. Per quanto riguarda stadi e impianti sportivi, via libera alla capienza al 75% all'aperto e al 50% al chiuso. Dopo la firma di Mattarella al decreto che dal 15 ottobre obbiga ad esibire il Green Pass nei luoghi di lavoro arriva quindi il parere del Cts che si è basato sull'attuale situazione epidemiologica. 

 

I membri del Cts, analizzando l'andamento della campagna vaccinale, ritengono "si possano prendere in considerazione allentamenti delle misure in essere, pur sottolineando la opportunità di una progressione graduale nelle riaperture, basata sul costante monitoraggio dell’andamento dell’epidemia combinato con la progressione delle coperture vaccinali nonché degli effetti delle riaperture stesse". 

 

Nello specifico, per assistere ad eventi sportivi si va verso graduali riaperture degli accessi con l'obbligo di esibire il Green pass. La capienza massima prevista nelle strutture all’aperto è al 75% mentre per quelle al chiuso è al 50% in fascia bianca. Il Cts raccomanda il rispetto delle regole per evitare assembramenti in alcune zone. Quindi della presenza della vigilanza per il rispetto delle norme; inoltre resta l'obbligo di usare le mascherine chirurgiche durante tutte le fasi delle manifestazioni.

 

Nei luoghi della cultura, quindi, il Green pass va presentato anche per cinema, teatri, sale da concerto. All'aperto la capienza prevista è al 100% e all’80% al chiuso. Ma il Cts potrebbe rivedere queste regole il prossimo mese in base alla situazione sanitaria. Gli esperti raccomandano anche la massima attenzione alla qualità degli impianti di aereazione all'interno dei luoghi al chiuso. Un'eccezione riguarda gli accessi ai musei, per i quali il Cts non ha posto limiti alla capienza: tuttavia, sarà compito dell' organizzazione gestire i flussi per evitare assembramenti.