Andrea Giambruno avrebbe già consultato il suo avvocato in merito alla battaglia legale che ha intenzione di intraprendere nei confronti di Mediaset. Secondo quanto riportato da La Stampa, a seguito dei fuorionda choc diffusi da Striscia la Notizia, l'ex compagno di Giorgia Meloni starebbe infatti pianificando di fare causa all'azienda televisiva "per violazione della privacy e diffamazione a mezzo stampa".

 

Secondo le ultime indiscrezioni, Andrea Giambruno avrebbe confidato ad alcuni testimoni di voler fare causa a Mediaset "per violazione della privacy e diffamazione a mezzo stampa". La confidenza sarebbe stata detta durante un pranzo con un gruppo di amici all’Osteria del Sostegno a Roma. "Mi hanno fatto fare una figura di mer*a mondiale", avrebbe inoltre confessato il giornalista ai presenti. Il motivo risiede nei fuorionda diffusi dal TG satirico di Antonio Ricci, che hanno condotto l'azienda fondata da Silvio Berlusconi a rimuoverlo dalle scene del programma Diario del giorno. Per questo motivo, l'ex compagno di Giorgia Meloni avrebbe già consultato un avvocato: secondo La Stampa, il suo legale gli avrebbe detto "che così vinciamo sicuro". 

 

A seguito dei fuorionda diffusi da Striscia la Notizia - che ritraggono l'ex conduttore di Rete4 in atteggiamenti poco consoni e professionali - la vita privata e professionale di Andrea Giambruno è entrata nel mirino dell'attenzione pubblica. Poco dopo l'accaduto, infatti, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha annunciato sui social la fine della relazione con l'ex compagno Giambruno (approfondisci qui). Ma non solo: come sappiamo, il giornalista è stato poi allontanato anche dalla conduzione del suo programma per violazioni del codice etico aziendale. Andrea Giambruno non ha mai pubblicamente commentato l'accaduto ma si è anzi "ritirato" ad una privacy apparentemente più serena: il settimanale Chi, ad esempio, lo aveva fotografato sorridente nella sua nuova vita da papà single tra gli scaffali di un supermercato assieme alla figlia Ginevra.

 

L'ex conduttore di Rete4, nonostante si sia dunque mostrato sereno sulle riviste dei giornali, starebbe in verità preparando da tempo una strategia da portare in aula davanti a un giudice. Come riporta La Stampa, Giambruno sarebbe "sostenuto" da una sentenza della Corte di Cassazione del 2011 e il suo legale farebbe leva sul fatto che i fuorionda, considerati colloqui privati tra colleghi intercettati sul posto di lavoro, non avrebbero dovuto in nessun modo essere divulgati. Antonio Ricci - come è noto fare - si è da subito fatto carico di ogni tipo di responsabilità rispetto alla scelta editoriale del suo programma di diffondere i fuorionda. Non solo: il padre del TG satirico aveva così commentato con l'Ansa: "Meloni. Un giorno scoprirà che le ho fatto un piacere".