Il maltempo persiste sul nord Italia, con piogge e temporali intensi che hanno generato allerta meteo arancione e gialla per rischio idrogeologico in quattro regioni per la giornata di venerdì 1 dicembre. Questa situazione è causata da una perturbazione che ha raggiunto la Penisola, interessando principalmente le regioni del nord ovest.

Le zone più colpite sono Alpi, Lombardia, Nordest e il settore ligure. La Protezione Civile ha dichiarato l'allerta meteo per criticità idrogeologica e idraulica a causa dei quantitativi di pioggia abbondanti. Il Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con le regioni coinvolte, ha emesso anche un nuovo avviso sulle condizioni meteorologiche avverse per il 1 dicembre, stabilendo un'allerta arancione per rischio idrogeologico su Liguria e Toscana e un'allerta gialla per Emilia Romagna e Lombardia. Le previsioni indicano un cielo molto nuvoloso al nord, con piogge e temporali diffusi su Veneto, Friuli-Venezia Giulia e soprattutto sul levante ligure, dove sono attesi quantitativi di pioggia consistenti. Nella zona settentrionale sono previsteanche  nevicate su Alpi e Prealpi oltre i 1500 metri. Al Centro, la giornata sarà nuvolosa con piogge intense sull'alta Toscana. Al sud, il cielo sarà velato, ma le condizioni meteorologiche rimarranno sostanzialmente asciutte. La popolazione delle aree coinvolte è invitata a prestare massima attenzione e ad adottare precauzioni, mentre le autorità locali e la Protezione Civile monitorano da vicino la situazione. La persistenza delle avverse condizioni meteorologiche richiede una costante vigilanza e prontezza per far fronte a potenziali situazioni di emergenza.

La Protezione civile ha dichiarato oderata criticità per rischio idrogeologico e allerta arancione in: Liguria (Bacini Liguri Marittimi di Levante) e Toscana (Serchio-Garfagnana-Lima, Bisenzio e Ombrone Pt, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia). Ordinaria criticità per rischio idraulico e allerta gialla invece in Emilia Romagna (Montagna emiliana centrale, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese) e Lombardia (Valcamonica, Alta Valtellina).