Nuovi aggiornamenti per WhatsApp, dal 15 maggio gli utenti dovranno accettare alcuni nuovi termini per la privacy. Alla notizia, però, non tutti hanno reagito bene e molti Garanti della Privacy hanno protestato, accusando l’App di aver fatto poca chiarezza riguardo le nuove impostazioni.
Bisogna dire, però, che queste novità riguardano principalmente
WhatsApp Business e che per merito del Gdpr in Europa le modifiche dovrebbero essere veramente minime. Intanto l’azienda corre ai ripari e in
una apposita sezione del sito spiega che con l’aggiornamento
non verranno eliminati account e non si perderanno funzionalità. Inoltre già dalle scorse settimane sono state inviate agli utenti più notifiche per ricordare loro delle novità in arrivo. Chiaramente per chi vorrà continuare ad usare l’App in futuro dovrà necessariamente accettare le nuove clausole.
L’aggiornamento della Privacy e le nuove raccomandazioni di WhatsApp
Sempre sul sito ufficiale l’azienda ha voluto specificare che gli ultimi mesi ha cercato di fornire più informazioni possibili riguardo le novità di WhatsApp. Molti degli utenti hanno già accettato i nuovi termini ma gli sviluppatori raccomandano a tutti di farlo il prima possibile anche se continueranno ad arrivare notifiche al riguardo. Al momento comunque gli account che non hanno ancora accettato gli aggiornamenti sulla privacy non verranno disattivati ma, in futuro, saranno obbligati a farlo, a meno che non si decida di disinstallare l’applicazione e passare alla concorrenza.
Nonostante le rassicurazioni, comunque, la Germania si è scagliata contro la celebre App di messaggistica e il Garante della Privacy di Amburgo ha continuato a sostenere la poca chiarezza dell’aggiornamento, indagando al riguardo. Come già detto, per l’Europa non cambierà molto grazie al Gdpr ma sono molti ancora a dubitare dei nuovi termini “imposti” da WhatsApp. Probabilmente nelle prossime settimane ci saranno ulteriori sviluppi in questa direzione, soprattutto per tenere al sicuro i dati sensibili delle persone.